Sentirsi a casa al CRURistoBistrot a Noale
Sai cos'è un BISTROT?
Scoprilo insieme a noi!
Il termine Bistrot è stato adottato nel 1800 per la prima volta a Parigi.
Successivamente si è diffuso in tutta la Francia.
L’etimologia del termine è ancora incerta, ma potrebbe trattarsi di un’espressione derivata da “Bistroquet”, il nome che un tempo veniva dato ai vignaioli o agli aiutanti dei commercianti di vino.
In origine il termine stava a significare “osteria”, e con il tempo assunse anche il significato di “piccolo caffè”.
Nei secoli a venire i bistrot si sono evoluti insieme ai costumi della società.
La rivoluzione di questi locali sta nell’offerta che si differenzia da un tipico ristorante.
La peculiarità riguarda la possibilità di assaggiare piatti tipici a prezzi un po’ più bassi di quelli dei classici ristoranti.
Torniamo un attimo indietro nel tempo…
Si differenziano molte teorie sull’origine del nome.
La cosa più curiosa è quella che lo fa risalire all’occupazione russa di Parigi agli inizi dell’800, quando i soldati occupanti si rifugiavano nei piccoli locali e consumavano alcolici, ripetendo ai proprietari il termine “bystro” (veloce), sollecitandoli a fare in fretta per non essere scoperti dai loro superiori.
Altre teorie sostengono invece che i soldati russi erano costretti a sollecitare gli osti in quanto questi ultimi, che non li vedevano ovviamente di buon occhio, servivano loro da bere in maniera svogliata e molto lenta.
Oltre a queste considerazioni, il termine bistrot è comunque legato alla cultura parigina ed ai suoi costumi e tradizioni.
Inoltre, divenne anche luogo di incontro di artisti, letterati, attori, palcoscenico di giochi e spettacoli, ed anche di riunioni politiche.
Nel bistrot troviamo una serie di personaggi, che in quegli ambienti piccoli e famosi, spesso maturavano l’ispirazione per le loro opere o le loro attività rivoluzionarie.
Col tempo però, questi locali divennero luoghi di incontri raffinati, e non più solo di artisti maledetti o rivoluzionari che si riunivano di nascosto, e si trasformarono in poli di attrazione e di incontro del “bel mondo” parigino.
Ma cosa è rimasto oggi dei vecchi bistrot? Esistono ancora o sono solamente un lontano e ricordo?
Al CRURistoBistrot puoi scoprirlo!








la filosofia cru
La cucina del CRU è fatta con la qualità di ingredienti eccellenti e lavorati in casa, quello che facciamo è cercare di non trasformarli o renderli irriconoscibili.
Vogliamo regalare un punto d’incontro in grado di far sentire le persone a proprio agio da uno snack ad un crudo o un dolce, ridere e concedersi un momento per stare bene.
Sapori gustosi, appaganti, che nascono da un grande rispetto per le materie prime. Lo stile del menù appagherà tutti i palati anche i più raffinati e con la formula delle porzioni “ridotte” potete degustare più piatti. Quasi tutte le materie prime saranno del territorio e a filiera controllata.
Molto di più di un semplice bistrot

CARNE
Da noi puoi provare:
-
Tartare di Scottona battuta a coltello
con misticanza di erbette, caviale di balsamico, wasaby, uovo disidratato e focaccia calda
-
Tagliata di Filetto
con tortino di patate e ortaggi croccanti
-
Prosciutto D'Anatra Laccata
con salsa agli agrumi e tortino di patate
-
Stinco di agnello CBT alla birra
con funghi champignon e tortino di patate
E molto altro...
-
Baccala Bianco all’amatriciana
con salsa di pomodoro dolce, guanciale croccante, olio al basilico e crema di pecorino
-
Tartare di Tonno (140gr)
condita con olio evo alle acciughe e capperi, caponata di melanzane, caviale di balsamico, passion fruit e soia
-
Paccheri Croccanti
con stracciatella di burrata, crema di pomodorini confit, olive taggiasche e scampi crudi
-
Carpaccio di Salmone
leggermente affumicato con insalata di ortaggi crudi e cotti, passion fruit e maionese alla soia